Ci siamo divertiti questa estate a fare grigliate con amici all’aria aperta, ma ora bisogna pulire la griglia del barbecue e rimuovere il grasso prima di riporla, in modo da trovarla pronta per la prossima stagione e senza ruggine o avanzi carbonizzati.
E dunque: come pulirla in modo naturale, visto che dobbiamo utilizzarla per cuocere gli alimenti, e i saponi (o altri prodotti) potrebbero rimanere sulla sulla ghisa, magari alterando il sapore del cibo?
Perché una volta utilizzato, il barbecue va però pulito a fondo: che sia in muratura o in ghisa, bisognerà liberare le griglie e tutti gli altri strumenti da grasso e incrostazioni. Molti pensano che basti il calore che si crea in fase di cottura ad uccidere i batteri, e invece è necessario pulire a fondo la griglia dopo ogni utilizzo. E farlo dopo ogni volta che si è usato, per evitare incrostazioni carbonizzate che se ingerite rischiano di essere tossiche per il nostro organismo se non addirittura cancerogene.
Come pulire il barbecue con prodotti naturali
Pulire il barbecue con il “metodo classico” è forse il modo più facile. Dopo aver cucinato, una volta che si è raffreddata la griglia, immergetela in acqua calda e detergente naturale e lasciate agire per un paio d’ore, poi lavate con una spugna e asciugate.
Assicuratevi che non vi siano rimasti residui attaccati alle barrette di metallo: dopo una pulizia approfondita, riscaldate la griglia e chiudete il coperchio, creando un po’ di vapore. Questo eviterà che l’odore ed il sapore del detergente naturale si trasferiscano al cibo la prossima volta che usate il barbecue
La scelta del detergente naturale
Il detergente ecologico per rimuovere dalla griglia del barbecue il grasso e l’unto del cibo appena cotto, non dev’essere un prodotto invadente, né altamente aggressivo, molto meglio se naturale e con proprietà disinfettanti, come per esempio l’aceto.
Per una pulizia più delicata, basta creare una soluzione con pari quantità di acqua calda e aceto, oppure per la detersione più diretta, si può applicare l’aceto direttamente sulla griglia. In entrambi i casi, ci si può aiutare con una spazzola in metallo, o nel caso in cui se ne sia sprovvisti, va bene anche la carta stagnola.
Aceto e sale
L’aceto e il sale sono due sostanze commestibili che non avrete paura di utilizzare sulla griglia che usate per cuocere il cibo, e che funzionano benissimo contro incrostazioni e sporco.
Mescolate 2 tazze di aceto con una tazza di sale; posizionate la vostra griglia in una busta di plastica molto resistente e abbastanza grande da contenere tutta la griglia, ora versate la miscela precedentemente preparata, chiudete il sacchetto, agitate leggermente, posizionate il sacchetto per terra e lasciate a bagno la griglia nella busta per tutta la notte. La mattina dopo riprendete la griglia, strofinatela con una vecchia spugna e noterete subito come sarà facile rimuovere lo sporco e il grasso grazie al sale che è leggermente abrasivo e l’aceto che sgrassa e disinfetta.
Bicarbonato per eliminare l’odore di carne e pesce dalla griglia
Anche il bicarbonato è un efficace prodotto naturale per la pulizia di barbecue e griglie, in particolare aiuta ad eliminare l’odore di carne e pesce che spesso rimane sulla griglia dopo la cottura. Una volta rimosse le incrostazioni più difficili, procedete al lavaggio utilizzando quattro cucchiai di bicarbonato per ogni litro di acqua tiepida. Ora usate una spugnetta e passatela su ogni striscia della griglia e procedete fino a che sia perfettamente pulita. Asciugatela bene e rimontatela.
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