L’estate, la stagione più wow di tutte. Se non fosse per le zanzare sarebbe praticamente perfetta. Ma le zanzare ci sono, perché, si sa, ogni cosa, anche la più bella, ha un lato b… Ma non permettiamo alle zanzare di rovinare la nostra estate e prendiamo in mano la situazione. Che cosa possiamo fare per alleviare il prurito dopo una puntura? Possiamo ricorrere ai farmaci da banco, ma anche usare i rimedi naturali che ci piacciono tanto: sono economici, li abbiamo in casa e danno una certa soddisfazione.
La prima cosa che possiamo fare dopo esserci beccati un pizzico di zanzara è fare un impacco freddo. Perché funziona: il freddo intorpidisce l’area dove siamo stati punti così non sentiamo il prurito e la pelle è lenita. Basta tenere sulla zona del ghiaccio (o in alternativa una busta di surgelati) per un quarto d’ora circa per avere un sollievo immediato. C’è da dire che questa soluzione agisce sul momento e dopo un po’ che abbiamo tolto il nostro impacco, le punture torneranno a pizzicare. Ci sono rimedi che hanno effetti più duraturi, però. Per esempio l’aloe vera. Il gel contenuto all’interno delle foglie è ottimo contro le punture di zanzara ma anche per le scottature da sole. Continua a leggere dopo la foto
Come usare l’aloe: spalma il gel contenuto nelle foglie dove sei stato punto e massaggia. Il prurito sarà subito più sopportabile, avrai una piacevole sensazione di freschezza e l’irritazione sarà meno fastidiosa. Come riporta Insider, l’aloe funziona meglio di numerose creme che si trovano in farmacia (come l’idrocortisone): è stato dimostrato da alcuni ricercatori nel 2015 grazie a uno studio effettuato su alcune donne che erano state punte da zanzare e che sono state curate sia con aloe vera che con idrocortisone.
Anche il bicarbonato può essere utile come rimedio casalingo contro le punture di zanzara. Perché funziona: il bicarbonato aiuta il corpo a neutralizzare la reazione che si innesca quando la saliva della zanzara entra in contatto con il nostro corpo. Come usarlo: mischia acqua e bicarbonato fino a ottenere una pasta da applicare sulla puntura. Ripeti più volte al giorno. Continua a leggere dopo la foto
Se sei amante dei rimedi naturali, di sicuro in casa hai il tea tree oil che ti tornerà utile in casa di pizzichi di zanzara. Da secoli usato come antisettico e antinfiammatorio, il tea tree oil è un antistaminico naturale che calma all’istante il prurito oltre a sgonfiare la zona. Come usarlo: diluisci alcune gocce di tea tree oil con dell’olio, per esempio quello di oliva, e massaggia sulla zona da trattare al bisogno. Avrai una sensazione immediata di benessere.
Altro rimedio utilissimo in caso di pizzico di zanzara è la farina d’avena. Prediligi la farina d’avena colloidale e usala, come riporta Insider, come suggerisce la Mayo Clinic: riempi la vasca da bagno di acqua calda, aggiungi la farina d’avena colloidale e immergiti per un quarto d’ora. Esci e vedrai come ti senti bene: l’avena crea una barriera protettiva sulla pelle e allevia l’irritazione. Per risultati soddisfacenti ripeti l’operazione due volte al giorno. Continua a leggere dopo la foto
E che dire del dentifricio? Forse non lo sapevi ma è un ottimo rimedio casalingo per le punture di zanzara. Quello al mentolo, va applicato sulla puntura fin quando non diventa secco e poi risciacquato. Sembra strano ma il prurito si allevia davvero!
Per ridurre l’infiammazione post puntura provate anche il sale. Sciogliete un cucchiaio di sale in un bicchiere d’acqua e, con del cotone, tamponate l’area. Provare per credere.
Se siete persone che non sopportano il prurito e vi siete grattati fino a farvi uscire il sangue avete sbagliato, ma un rimedio c’è: il miele. Potente antinfiammatorio, il miele estrae il fluido dal tessuto attorno alla ferita e la disinfetta. Applica un po’ di miele sulla zona da trattare e copri con un cerotto per evitare di appiccicare tutto.
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