Come rimuovere la muffa dal materasso

0
10122
muffa

Il problema principale delle case umide è che si forma la muffa un po’ ovunque, anche sul materasso. Come si rimuove quindi, la muffa dal materasso?

Come prima cosa è importante mantenere l’ambiente sempre ben ventilato e con un’umidità non superiore del 60%.
La muffa va tolta, perché irrita naso, gola, occhi… senza dimenticare che l’ambiente si riempie di quel tipico cattivo odore. Dormire su un materasso dove ci sono muffe, provoca anche problemi più seri come asma, rinite allergica e polmonite.

Per poterla rimuovere dal materasso è necessario prima di tutto portarlo al sole, in modo che possa asciugare lentamente all’esterno. Poi, la stoffa va strofinata affinché la muffa vada via completamente.

Quando il materiale è ben asciutto, va eliminata la polvere. Per questo serve un’aspirapolvere da passare su entrambi i lati, assicurandosi di buttar via il contenitore della polvere, sigillandolo bene così che le spore non fuoriescono.

A questo punto si tratta solo di evitare che le muffe si ripresentino. Il materasso va girato spesso e dovrà essere messo ad arieggiare ogni settimana. L’aspirapolvere va passato in media una volta al mese. Mettere poi un copri-materasso di buona qualità, così da ridurre l’accumulo della polvere.

Ricordatevi infine che il materasso dovrebbe essere sostituito circa una volta ogni 5 anni.

CONDIVIDI
Articolo precedenteOlio di Avocado: benefici ed usi (sia in cucina che n cosmesi naturale)
Articolo successivoCosa sono gli oli essenziali
La Redazione del portale SoluzioniBio.it - dedicato ad Alimentazione Sana, Benessere e Stile di Vita, Prodotti Naturali e Bio, Cosmesi Naturale e Rimedi Naturali (quelli "della nonna", della nostra preziosa tradizione che non deve andare dispersa) - è composta da editori e giornalisti appassionati al tema del vivere bene fisico e psichico, seguendo il più possibile la Natura, evitando al massimo di intossicare il corpo e l'ambiente di vita con sostanze chimiche che portano con sé sempre degli effetti collaterali e nocivi.