Parliamo spesso di una categoria di insegnanti che deve essere costantemente formata e aggiornata, come accade regolarmente per tutti gli ordini professionali; ma quale sussulto hanno avuto i professori quando sulla piattaforma hanno visto un corso in questa materia!
Il Miur ha infatti accreditato questo singolare e bizzarro corso, che si svolgerà dal 6 all’11 maggio a Roma, organizzato dall’Istituto Sacerdos (un’istituzione accademica per la formazione spirituale, teologica e pastorale dei presbiteri).
Ora si propone anche per la formazione dei professori di scuola, in particolare quelli di religione. Al costo di 400 euro. Ma chi si iscriverà? E qual è, soprattutto, la finalità pedagogica di un corso siffatto?
“Esorcismo e preghiera di liberazione” è il corso di formazione in questione e proposto agli insegnanti nella piattaforma dell’aggiornamento professionale “Sofia” del Ministero dell’Istruzione.
Il corso in esorcismo, si legge nella presentazione, si terrà nell’Ateneo pontificio “Regina Apostolorum” e si proporrà di “descrivere, analizzare e comprendere gli aspetti peculiari del ministero dell’esorcismo e della preghiera di liberazione, approfondendo sia le tematiche direttamente connesse alla pratica dell’esorcismo e a una sua corretta prassi, sia tematiche collaterali (antropologiche, mediche, psicologiche, farmacologiche, criminologiche, legali)”.
Insomma, teoria e prassi. Compito delle lezioni – 40 ore complessive – è anche quello di “verificare l’incidenza sociale di quei fattori che spingono le persone a rivolgersi agli esorcisti”. Tutti gli insegnanti di religione sono invitati a partecipare.
