C’è chi lo mangia tutto l’anno e chi solo quando le temperature salgono, ma una cosa è certa: il gelato – più di qualsiasi altro dolce – è uno sfizio irrinunciabile, soprattutto nei giorni d’estate. D’altronde fa parte della nostra cultura gastronomica, è sano, specie se optiamo per certi gelati artigianali, appaga il gusto, sazia e rinfresca il palato.
Ma potremmo sostituire il pranzo con un gelato? Ci fa ingrassare o addirittura, al contrario, potrebbe anche farci dimagrire?
Se vogliamo sostituire il pranzo con un gelato, l’ideale è mangiare un cono o coppetta media, a patto che poi, a cena optiamo per un pasto leggero ed equilibrato, poiché il gelato è sempre e comunque un pasto ricco di zuccheri.
Ad esempio, per rimettere in equilibrio la giornata, per cena potrebbe essere ottimo puntare su un’abbondante porzione di verdura di stagione (per fare il pieno di fibre), accompagnate da un piatto di carne bianca o di pesce, magari cotti alla piastra o al forno, per assimilare proteine.
Vaschetta gelato da asporto o coppetta?
Acquistare una vaschetta gelato da asporto è un rischio, perché poi si cede facilmente alla tentazione di mangiare il gelato direttamente dal contenitore e, siccome un cucchiaio tira l’altro, si rischia di consumarne davvero troppo.
La cosa migliore da fare è acquistare cinque palline scarse in una coppetta (cioè circa 100 grammi) e riporre ciò che avanza in freezer. Questa è la dose giusta per un pasto di solo gelato.
Come restare sazi più a lungo
L’effetto saziante del gelato è limitato nel tempo. Bisogna mettere in conto, cioè, che a poche ore dal pranzo si possa avvertire nuovamente il senso della fame.
Per evitare che lo stomaco inizi a brontolare già nel primo pomeriggio, si potrebbe aggiungere della frutta fresca come fragole, frutti di bosco, pesche e albicocche, oppure anche della frutta secca come mandorle, nocciole e pistacchi: il mix di vitamine e fibre aiuta a prolungare la sazietà.
