Il pensiero di tornare a casa, di disfare le valigie e di dover rientrare al lavoro già vi stanca e avete l’impressione di non farcela? Estate finita e ansia crescente?
Rilassatevi, è così per tutti. E le cose però, in realtà, stanno anche peggio; alcune ricerche hanno dimostrato che una certa dose di ansia “da rientro” inizia già quando siamo ancora in vacanza, impedendoci quindi di godere appieno proprio degli ultimi giorni di relax, festa e tempo libero.
Un’indagine di In A Bottle su 1.500 italiani intervistati sui social network, rivela qualcosa di più sui loro sentimenti estivi e post-vacanzieri. Il 24% ritiene che le ferie siano sempre troppo brevi, e che il tempo non basti per staccare davvero e rigenerarsi. E se poi già durante le vacanze comincia a salire l’ansia sull’ufficio, i colleghi, e magari l’auto o il treno da prendere, ecco che arriva lo stress prematuro.
Contro l’ansia da post-vacanze, aiutiamoci con il “mettere ordine”
Ma quali sono i motivi di questo malessere che ci coglie alla fine dell’estate, al rientro delle vacanze?
Per il 63% degli intervistati sicuramente il ritorno alla routine casa-lavoro/lavoro-casa. Tra gli altri pensieri da scacciare ci sono le ansie sul posto di lavoro (57%); i colleghi (49%); la vita da pendolare in auto o treno (34%); gli obblighi familiari (19%).
Lo stress è dovuto a frustrazione e non al mancato riposo, sostengono gli psicologi.
Le persone avvertono stress perché non riescono ad appagare i propri bisogni. Le vacanze possono sicuramente essere piacevoli, ma se si torna poi alla vita di tutti i giorni e questa è insoddisfacente, il rischio è quello effettivamente di essere più stressati di prima.
Uno dei meccanismi principali del cervello è che se non si chiudono tutti gli affari mentali aperti si rischia di andare in tilt energetico. Per portare a termine tutto, e vincere quella che la letteratura definisce Post Vacation Syndrome, occorre darsi le corrette priorità, cercando di capire ciò che davvero desideriamo, e cercare di metterlo in ordine.
La prima cosa da fare quindi è organizzarsi meglio per il rientro, mettendo ordine tra i propri compiti e stabilendo delle priorità: è necessario partire da ciò che è veramente importante, e poi pensare al resto, una cosa per volta.
Recupera tempo per te: alimentazione sana e sport in autunno
Per ridurre l’ansia da rientro post-ferie, mangia cibi freschi, cucinati in modo sano e leggero; fai che i giorni di rientro abbiano qualcosa dei giorni di vacanza: fai ogni giorno una passeggiata e pratica con regolarità l’attività fisica, dal nuoto alla corsa, come quando eravate al mare o in montagna.
Se avete trascorso le vostre ferie in spiaggia, un buon modo ben diminuire l’ansia da rientro è anche quello di cercare di mantenere il più a lungo possibile l’abbronzatura. Il colore ambrato della pelle ci dona bellezza e infonde un’immagine di salute, cose piacevoli che ci fanno sentire meglio e ci permettono di affrontare gli altri con più piacere.
Se puoi, dedica 15 minuti al giorno a meditare o anche solo respirare, in silenzio, in solitudine, come quando eravate in barca o di fronte ad un panorama mozzafiato. Anche bere molto aiuta: il magnesio, contenuto nell’acqua, è un potente antistress, quindi continuiamo la “cura dell’acqua” che in estate abbiamo praticato senza nessuna prescrizione ma per alleviare gli effetti negativi dell’eccesso di caldo.
Un corpo vitale e allenato risponderà meglio allo stress delle tante attività quotidiane che ci attendono e ci darà la la grinta necessaria per affrontare la sfida di un anno che riprende.