Sicurezza alimentare, come difendersi dalla listeria, un batterio molto diffuso nell’ambiente e si trova comunemente nel suolo, nell’acqua, nella vegetazione e nelle feci di numerose specie animali. Può contaminare infatti a qualunque livello della catena di produzione e consumo degli alimenti. Può crescere e riprodursi a temperature variabili da 0 a 45°C, tende a persistere nell’ambiente e quindi essere presente anche in alimenti trasformati, conservati e refrigerati. Quali sono gli alimenti più soggetti?
Quasi tutti, purtroppo: pesce, carne e verdure crude, latte non pastorizzato e latticini come formaggi molli e burro, cibi trasformati e preparati (pronti all’uso) inclusi hot dog, carni fredde tipiche delle gastronomie, insalate preconfezionate, panini, pesce affumicato. Più raramente le infezioni possono verificarsi attraverso il contatto diretto con animali, persone o l’ambiente contaminato.
Ecco un decalogo per evitare di contrarre la listeria
- Cuocere i cibi. La Listeria monocytogenes muore con la cottura. Per questo è sufficiente cuocere i cibi per pochi minuti ad una temperatura superiore a 75 C per eliminare il microorganismo.
- Attenzione alla scadenza. I prodotti freschi di gastronomia, così come formaggi, carne, salumi e verdure già lavate, non vanno consumati dopo la data di scadenza.
- Lavare mani, coltelli, piani di lavoro e taglieri. Lavare le mani, i coltelli, i piani di lavoro, e i taglieri dopo manipolazione e la preparazione cibi crudi. Congelatore e frigorifero devono essere tenuti puliti e disinfettati di frequente.
- Cosa conservare in frigo. Carne, salumi, formaggi, prodotti di gastronomia come insalata russa e insalate di riso, e più in generale tutti gli alimenti freschi, vanno conservati in frigorifero. Attenzione a separare le carni crude dalle verdure e dai cibi cotti e pronti al consumo.
- Evitare lo scongelamento rapido. Gli alimenti vanno scongelati lentamente anche la sera precedente. E’ da evitare lo scongelamento rapido sotto l’acqua calda. Evitare di mangiare panini contenenti carni o altri prodotti elaborati da gastronomia senza che questi vengano nuovamente scaldati ad alte temperature.
- Sbrinare il frigo. Per far funzionare al meglio frigoriferi e congelatori, soprattutto in estate quando la temperatura è più alta, è necessario sbrinarli regolarmente per evitare che si accumuli ghiaccio.
- Conservare i cibi in contenitori chiusi. Gli alimenti vanno conservati in contenitori chiusi sia in frigo che nel congelatore.
- Lavare gli alimenti crudi. E’ sempre necessario lavare molto bene frutta e verdura prima di consumarla cruda. risciacquare accuratamente gli alimenti crudi, come frutta e verdura, sotto l’acqua corrente prima di mangiarli, tagliarli o cuocerli (anche se verranno sbucciati)
- Attenzione alla terra. Prima di tagliare meloni, angurie e cantalupi va tolta accuratamente tutta la terra. Questa frutta va consumata in pochi giorni e conservata in frigorifero coperta o in contenitori chiusi ermeticamente.
- Attenzione a bambini, donne in gravidanza e anziani. No a carne cruda, prodotti affumicati e formaggi prodotti con latte non pastorizzato.