L’amaranto, considerato da tempo come l’oro degli Aztechi e degli Inca, è un alimento che può essere equiparato ai nostri cereali in chicchi e il suo sapore è simile a quello del miglio ma in realtà fa parte della famiglia degli pseudocereali, e dunque adatto anche a chi è intollerante al glutine.
Dai chicchi è possibile ottenere una farina molto versatile e che potete usare in preparazioni sia dolci che salate. Quella che segue è la ricetta di ciò che sembra un dolce, almeno nella forma, ma è salato: i muffin di amaranto e verdure.
Ecco come si preparano e come utilizzarli sia come secondo che come contorno.
L’amaranto è un alimento molto ricco di proteine e totalmente privo di glutine, motivo per cui questi tortini possono essere consumati senza problemi anche da chi è celiaco.
Ingredienti
- 300 g di spinaci
- 70 g di grana padano
- 100 g di amaranto + 50 g per la decorazione
- pane grattugiato senza glutine q.b.
- farina di amaranto q.b.
- 2 uova
- burro q.b.
- sale q.b.
Procedimento
Pulite bene gli spinaci e sbollentateli per alcuni minuti in acqua bollente leggermente salata. Lessare a parte l’amaranto. A cottura ultimata, scolate gli spinaci e fateli raffreddare. Strizzate gli spinaci freddi e tagliateli finemente. Mettete gli spinaci strizzati all’interno di una ciotola e unitevi anche il grana grattugiato e l’amaranto.
Aggiungete poi un pizzico di sale e le uova. Per rendere l’impasto un po’ più compatto aggiungete un paio di cucchiai di farina di amaranto.
Imburrate i pirottini per muffin e riempiteli con l’impasto. Spolverate la superficie con il pane grattugiato senza glutine. Infornate in forno già caldo a 180°C e fate cuocere per 20 minuti. A cottura ultimata togliete dal forno e lasciate intiepidire prima di togliere dai pirottini. Se preferite potete sostituire gli spinaci con le zucchine.