Prima o poi tutti si trovano nella condizione di dover cambiare casa. Vuoi che sia una scelta obbligata o una decisione presa spontaneamente, il trasloco richiede sempre molto impegno.
Il trasloco però, richiede diligenza, organizzazione e fatica. Non solo, spesso e volentieri non si tratta affatto di una cosa sostenibile e il trasloco di molte persone, incide negativamente sull’ambiente. Come fare un trasloco sostenibile quindi?
Prima di tutto, riciclate. Cercate scatoloni usati in negozi e supermercati, che siano in buone condizioni. Evitate di acquistarne di nuovi, in questo modo evitate lo spreco e la speculazione sulla carta. Magari potete anche recuperare vecchie scatole in garage.
In casa recuperate vecchi giornali per imballare tutto ciò che dovete portarvi dietro. Se non ne avete, chiedete con un certo anticipo al bar sotto casa, all’amico, i genitori etc di conservarli per voi man a mano che gli acquistano.
Il trasloco vi porta inevitabilmente a scegliere cosa tenere e cosa buttare. Gli abiti ricordatevi che possono essere utili a qualcun altro, portateli alle associazioni di volontariato. I giochi vecchi dei figli, in buono stato s’intende, anche loro serviranno ad altri bambini.
Quando vi siete trasferiti, utilizzate le scatole del trasloco per la soffitta o il garage. Sono sempre utili per tenere vecchi oggetti.