Sei sovrappeso, hai la pancia gonfia, non digerisci bene: la tua salute inizia dall’intestino. Mettiti di impegno e comincia a trattarlo come se tutto derivasse da lì. Perché in realtà è proprio così.
Il nostro intestino contiene un ecosistema di migliaia di miliardi di microbi, chiamato microbiota. Quando si dispone di un buon ecosistema intestinale, si ha solitamente una buona e solida salute.
Quando invece l’ecosistema è alterato, cominciano i guai. Per porvi rimedio, ci sono alcuni alimenti capaci di ristabilire un sano microbiota nel nostro intestino.
Ecco qual è uno dei migliori tra questi.
Zenzero per lo stomaco e l’intestino
Ancora una volta, lo zenzero si rivela un ottimo alleato della nostra salute, una spezia non molto conosciuta qui da noi solo fino a qualche anno fa.
Zenzero e apparato digerente sembrano ormai un binomio quasi perfetto. Sapevamo già che lo zenzero aiutasse a calmare il mal di stomaco, a rilassare i muscoli gastrointestinali e a prevenire la formazione di gas e gonfiori; ora un nuovo studio lo collega anche alle funzioni del nostro intestino.
Ma come può lo zenzero migliorare il microbiota intestinale?
Alcune nanoparticelle contenute nella radice di zenzero hanno una composizione simile a quelle che abbiamo nell’intestino, e introducendole nella nostra dieta, una volta arrivati nell’intestino, modulano la composizione del microbiota intestinale e migliorano i sintomi della colite.
In sintesi, nel corso degli esperimenti, le nanoparticelle dello zenzero sono assorbite dal microbiota intestinale attraverso i lipidi e ne cambiano la sua composizione. La scoperta, anche se condotta per il momento solo sui topi, sarà utile ad alleviare diverse malattie come appunto la colite, che affligge milioni di persone.